Per rispondere in modo più approfondito ad ogni quesito da parte delle famiglie che affidano a La Casa delle Luci i loro figli è nata l’idea di una rubrica per raccogliere e condividere pareri di esperti e consigli utili per affrontare l’emergenza. In questo momento di ripresa abbiamo chiesto al Dott.ssa Emanuela Romoli, Neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, qualche chiarimento sulle cautele che i genitori posso prendere per aiutare i ragazzi in questo momento di difficoltà.

Il nuovo Coronavirus (scientificamente SARS-CoV-2 e che è responsabile della malattia detta COVID-19) ha sconvolto la vita di tutti noi.
Tutt’ora, e anzi soprattutto ora, è importante capire “Quanto è pericoloso il Coronavirus per ragazzi come quelli che segue all’interno de La Casa delle luci? Ci sono cautele particolari che i genitori devono prendere?”

La pericolosità di questa infezione per i nostri ragazzi è paragonabile a quella della popolazione normale quindi, come per quest’ultima, bisogna tener conto della fragilità d’organo (apparato respiratorio  e sistema immunitario) più che del quadro globale in sé, pertanto tutti quei soggetti con debolezza o fragilità di tali apparati vanno considerati altamente a rischio. Per coloro tra i nostri ragazzi che non rientrano in questa categoria, invece, sono consigliate abitudini comportamentali (come la respirazione yoga da apprendere grazie ai numerosi filmati online), che possono contribuire al fisiologico buon funzionamento dell’apparato respiratorio,  spremute di agrumi ed altre sostanze fitoterapiche in grado di stimolare l’immunità fisiologica e il buon umore e una minima attività fisica per favorire, non soltanto il benessere psicologico, ma il buon funzionamento sistemo-immunitario (è ormai noto che negli stati di depressione il nostro sistema immunitario mostri minori o alterate capacità di reazione).

Emanuela Romoli
Neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta